Descrizione Restauri

L’Associazione ha finanziato il restauro dei seguenti beni artistici e culturali di Borgo Sant’Antonio:

  • La statua lignea trecentesca di Sant’Antonio Abate nell’omonima chiesa in Corso Bersaglieri;

  • L’affresco quattrocentesco della Madonna con Bambino nel porticato della Chiesa di Sant’Antonio Abate in Corso Bersaglieri;

  • Le campane del ‘400 – ‘500 della Chiesa di Sant’Antonio Abate in Corso Bersaglieri (inoltre ha provveduto alla fusione di una nuova campana in sostituzione dell’originale rovinata. La campana è stata dedicata al Vescovo aggiunto della Diocesi di Perugia – Città della Pieve, S.E. Mons Paolo Giulietti);

  • Il pavimento della Cappella della Santa Vergine Maria della Chiesa di Sant’Antonio Abate in Corso Bersaglieri;

  • Il pavimento del lato dx dell’entrata della Chiesa di Sant’Antonio Abate in Corso Bersaglieri, che ha subito un cedimento della volta della sottostante cripta;

  • L’organo del 1654 della chiesa di Sant’Antonio Abate;

  • Le porte lignee dell’Oratorio dell’ex Confraternita di Sant’Antonio Abate in Corso Bersaglieri;

  • L’edicola votiva in legno e cartapesta della Santa Vergine Maria in Corso Bersaglieri risalente alla metà dell’800.

Opere donate alla città:

  • L’Associazione ha donato alla città di Perugia, in collaborazione con la Sezione Umbria dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, il “monumento al Bersagliere” (14 settembre 2014), posizionato nella spazio verde fuori Porta Sant’Antonio. Si ricorda che la prima statua in bronzo è stata rubata da ignoti e mai ritrovata. Quella attuale (settembre 2015) è un’opera originale del Maestro d’armi Albano Torassi.

  • Il 17 gennaio 2016 è stata posizionata sulla piazzetta del “porcellino” una statua in pietra arenaria raffigurante Sant’Antonio abate realizzata dal Maestro Daniele Mancini.

  • Il 13 marzo 2016, grazie al contributo dell’Associazione Sansalù al Borgo e al nostro socio Carlo Valiani, sono stati collocati nella chiesa di Sant’Antonio 14 quadri dell’artista Daniela Covarelli riproducenti le stazioni della Via Crucis.

  • Il 14 giugno 2017 sono stati posizionati sulla cantoria dell’organo due opere pittoriche di Fabiola Mengoni.

Restauri in corso di svolgimento: ex Oratorio della Confraternita di Sant’Antonio abate

Gli abitanti di Borgo Sant’Antonio, nel Rione di Porta Sole a Perugia, hanno un sogno nel cassetto che aspetta da molto tempo di essere esaudito: restituire alla città il simbolo del loro quartiere: l’antico Oratorio di Sant’Antonio Abate.

Sono passati quasi 100 anni dallo scioglimento della Confraternita di Sant’Antonio Abate di Perugia che gestiva l’Oratorio e la chiesa del Borgo dedicata al Santo eremita. L’edificio, sede dell’omonima Confraternita che per oltre 700 anni ha dato assistenza e conforto a mendicanti e contadini che dalle campagna si stabilivano in città, si trova in Corso Bersaglieri 90 – 92 ed è stato chiuso al pubblico per più di trent’anni. Sono molti i residenti che non hanno mai visto questo piccolo scrigno d’arte, simbolo ed identità di questo antico Borgo.

L’Oratorio, che presenta all’interno splendidi affreschi dell’Appiani e decori di Nicola Giuli del ‘700, è di proprietà dell’Istituto Diocesano per il Sostentamento del Clero ed è stato concesso in locazione all’Associazione perché sia restaurato e torni ad essere luogo di riferimento per la comunità.

Grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia è stato possibile avviare un complesso lavoro di restauro che è stato affidato all’Istituto per l’Arte e il Restauro – palazzo Spinelli – di Firenze.

Sotto l’attenta guida della Soprintendenza alle Belle arti e al paesaggio dell’Umbria sono stati già realizzati i primi due interventi:
prima fase: consolidamento e restauro delle pareti interne della facciata e della controfacciata dell’Oratorio;
seconda fase: restauro della parete sx dell’Oratorio;
terza fase: già finanziata e in corso di programmazione – il restauro della parete dx dell’Oratorio;
quarta fase: da finanziare – restauro della volta.